Accelerometri per alte temperature ≥ +490 a +1200 °F
(da +254 a +649 °C)

Gli accelerometri con uscita in modalità di carica di ^PCB® utilizzano elementi di rilevamento piezoceramici che emettono un segnale di carica elettrostatica proporzionale all'accelerazione applicata. Questi sensori possono funzionare a temperature estremamente elevate perché non contengono l'elettronica di condizionamento del segnale integrata che limita l'intervallo di temperatura degli accelerometri ^ICP®. I sensori a carica sono utilizzati nei test di turbine a gas e a vapore, motori a reazione, motori ad alta potenza, sistemi di scarico e motori automobilistici, dove le temperature possono variare da 500 °F (260 °C) a 1200 °F (649 °C).

Il condizionamento del segnale esterno è necessario per interfacciare i segnali di misura della modalità di carica agli strumenti di lettura o registrazione. I segnali di uscita della carica possono essere condizionati con un amplificatore di carica da laboratorio o con un convertitore di carica fisso in linea. Ciascuno di questi prodotti converte l'uscita di carica in un segnale di tensione a bassa impedenza.

È importante notare che la risoluzione di misura e la risposta a bassa frequenza dei sistemi di rilevamento della modalità di carica dipendono dalle caratteristiche del rumore di fondo e della costante di tempo di scarica dei dispositivi di condizionamento del segnale e di lettura utilizzati.

Applicazioni